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Newsletter - Gennaio 2020

°    Siamo ancora in festa. Di riscontro ci sono ancora Lui e Sua mamma e il santo più disponibile e sempre pronto e silenzioso e meditabondo, che la storia ha potuto mettere insieme: Giuseppe. Davvero un bel trio di questa terra, cui possiamo abbondantemente sempre attingere. Sono poi anche uno stupendo riflesso della Trinità Santa e rimando terreno, più che ammirevole, per ogni atteggiamento e stile di vita.

°     Non dovrebbe trovar riserve a riguardo dunque soprattutto chi ha scelto il connubio santo. Non per bocciare i rapporti specifici della coppia. Ma per osservare che, se ci sono solo quelli, misere le coppie! Reggeranno fin che finirà la festa. L’amore è anche quello, certo. Ma su quali premesse? Se vi sono appena istinto, passione, nessun rispetto, comportamenti sub-umani, impossibili anche solo da dirsi, su cosa viaggia la comunione della coppia, la sua affettività, tutto quello che attiene alla sfera spirituale, emotiva, sentimentale, comunicativa profonda, stima, rispetto, tenerezza… Non possiamo farci inoltre scappar via un paio di domande: perché ci siamo sposati? A che cosa mira il meglio del nostro binomio?

°     E, dal momento che ci siamo, tocchiamo un po’ anche i figli. L’unico ideale con cui cerchiamo di contagiarli, lo stiamo loro facilitando? E’ la coppia per i figli o i figli per la coppia? Verso quali lidi li orientiamo, visto che la società in cui ci troviamo, li spaesa e delude sempre di più? Li consigliamo con ogni possibile cordialità verso le scelte in cui si può solo guadagnare, comandare, affermarsi? Il discorso più ricorrente con loro è forse appena il monetizzare, qualora riescano a promuoverselo? Sarebbe interessante verificare il tenore delle nostre apprensioni, ansie, prospettive circa la loro esistenza. Sono molto rare purtroppo le famiglie che si fermano a misurare la propria “temperatura”

°     Chiedo scusa se insisto ancora un po’ome si spiega lo spopolamento in atto ai nostri giorni? Ci sono purtroppo più cani, gatti e altro ai nostri giorni, che figli. Per comodità, per paura, perché si spenderebbe meno? Ci lamentiamo poi che la società sta andando a rotoli…

°   E tocco un altro tasto, ancor più delicato. Come mai che la vita per il Vangelo, la vita consacrata sta andando in caduta libera? I giovani, le giovani in particolare, fino a non poco tempo fa, avevano i timpani del cuore bucati, sensibili a questo genere di chiamate. Ora non si percepisce più niente a riguardo, tra il più grande disinteresse. Certo, sta rumoreggiando di tutto, di peggio, riguardo a coloro che hanno fatto scelte del genere. Ma perché anziché a queste vicende, non si ha una migliore attenzione per storie belle di santi, soprattutto giovani? Il tempo delle crisi, come il nostro, dove poco funziona bene e il di più tracolla molto male in quasi tutti gli ambiti, è stato sempre il tempo per una più evidente tensione verso la dedizione, verso uno spirito di santità a prova di bomba. Mentre ci si preoccupa, e a ragione, del lavoro che stenta, questo ambito tanto sguarnito non interessa e non prende quasi più nessuno. Non c’è nessuno che gridi un siffatto problema e giunga a svegliare soprattutto lo spirito dei giovani, ce sono l’unico segnale del futuro che incalza. Ma hanno ancora qualche punto di riferimento che provi a sussurrare loro prospettive di questo tipo?

°   I temi sarebbero molti ed anche parecchio complessi: più che di approfondimenti per quanto importanti, avremmo bisogno di esistenze esemplari che facciano la differenza con una stupenda coerenza della vita. Troppo affannati come siamo tutti, ci troviamo a perderci su realtà di poco conto, anziché dare forza a quello che urgerebbe e che ne varrebbe la pena.

°     L’anno 2019 volge a chiudere con la Festa della S.Famiglia. Il primo dell’anno 2020 punta poi su “la Castellana d’Italia” che non ci stancheremmo mai di invocare Madre di Gesù e Madre nostra amorevole. Abbiamo ancora, lunedì 6 gennaio la festa dell’Epifania: nessun popolo è escluso dalla rivelazione del progetto di salvezza cui Dio desidera far partecipe ogni popolo della terra. Con il 12 gennaio abbiamo il Battesimo di Gesù con il quale Gesù inizia la sua speciale missione, quale Salvatore di tutti.

°     Non richiamiamo questa volta la testimonianza dei Santi di questo mese, ma buon per tutti noi se non li ignoriamo: sui loro passi, ciascuno può trovare qualche bagliore di luce e molte indicazioni di vita cristiana affascinante.

°     Villa S.Carlo ha buone scadenze da non trascurare:

  • 7-11 (martedì h 9.00/sabato ore 14) il biblista don Roberto Vignolo accompagna un bel gruppo di sacerdoti per i loro esercizi spirituali, esplorando la singolare ricchezza dei Salmi.
  • Il 12 inizia il percorso per fidanzati. Il calo degli iscritti è molto vistoso. Sembra che in forte calo siano proprio i matrimoni qui da noi, di qualunque genere e che la maggior parte lo sostituisca con una libera convivenza.
  • 13-17 (lunedì ore 9.00/venerdì ore 14) Padre Ermes Ronchi apre su Le domande del Vangelo per un turno di esercizi aperto a tutti.

°     Oltre ad altre iniziative, che i mezzi di cui disponiamo renderanno note (radio Oreb – La Voce dei Berici – locandine alle porte delle chiese), nessuno trascuri il passa-parola personale, il più efficace e rassicurante e convincente. A tutti un grazie sincero dal cuore.

Con gli auguri, che vanno smorzandosi, a tutti giunga quello di una Buona e Serena Vita

Luigino don

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