Newsletter - Settembre 2021

°   Le ferie, per tanti sono ormai un ricordo, un rimpianto. Per i più, quasi certamente, un sogno neppure abbozzato. Le diversificazioni, e personali e sociali, si colgono con maggior evidenza, dentro i riti che le manifestano, anche con i potenti mezzi del comunicare. Ed il fondale resta quasi sempre il solito: “Tutto passa”, con qualche riserva però da verificare: il bene, anche quando resta segreto, nascosto, fa bene. Quello che ha invece indizi ombrati, sospettabili, i segni che lascia, ammorbano in genere, l’aria di tutti, purtroppo. Si ha, anzi, l’impressione che la responsabilità sia spesso in vistoso calo. Lascio che questo tema scorra in esame proprio, senza lambire rilievi lagnosi, fatti apposta, ai giorni nostri, per svegliare le reazioni meno indicate e più inopportune.

°   Un altro problema, dai molti rivoli ancora attivi, spesso snobbati, con aggiunta di imperiosa arroganza, è quello della pandemia. Ma fermarci qui, i rilievi, i riscontri che si dovrebbero fare, sarebbero un vero coacervo, una travolgente valanga. Sarebbe ormai il tempo per tutti di attenerci alle precauzioni raccomandate, compresa la reclame di tante contraddizioni, quanto meno, quella legata ai vaccini. Anche qui il ferro si farebbe molto rovente. Si toccano i più grandi sistemi di pensiero, a tal punto saccenti e presuntuosi, che, in fatto di libertà, sarebbe bene proporre un rispettoso silenzio, a partire proprio dalla bocca dei più negativamente risoluti.

°   Ovviamente, a sviluppo delle molte problematiche, anche se solo accennate, il desiderio di ripartire nei più svariati ambiti: produttivo/economici, e social/culturali, non lo si può proprio affatto ignorare, se non desideriamo che la paralisi torni ad assumere lo spettro più temuto. Bisogna ripartire! Accogliendolo questo augurio, ci scaldi davvero il cuore nel moltiplicare la speranza del meglio, soprattutto in quei casi che ci trovarono ad ammettere che niente più sarà come prima.

°   Le crisi più accese accendono, di solito, volontà e impegni freschi e ben tarati. In ambito ecclesiale, in cui, pare, si stia procedendo in caduta libera, potrebbe essere il tempo di ricuperi e di riprese inediti, a partire, ad esempio, dalle vite sante. Le crisi, se non si subiscono apaticamente, scatenano vita nuova, più coerente con gli ideali, vite più sobrie, esistenze di generosa dedizione. Anche questa sarebbe un’esplorazione di merito, a motivo del poco tempo in cui questa esistenza ci ospita, per gli ideali di cui si fa garante. Sarebbe un augurio da far esplodere, non a chiacchiere, ma con una vita irreprensibile, mite, modesta, ben integrata.

°   In agosto, la nostra Villa S.Carlo ha ospitato le Volontarie don Bosco per un turno di esercizi spirituali: un bel gruppo; numerose anche le giovani. Inoltre, verso la fine di agosto, sono stati qui da noi gli amici di don Carmelo, per un turno di formazione tenuto da lui. Sui 40 i presenti e tutti molto interessati.

°   Dal 3 al 5 avremo qui la Comunità del Cantico. Dal 5 al 10 da noi si trova poi un gruppo di Oblate di Cristo Re.

°   La Festa dei Oto, in Diocesi ricorre da antica data, non solo per il Santuario della Madonna di Monte Berico, ma anche per non poche parrocchie, ci dà il “la” per l’inizio dell’anno pastorale. Alcune limitazioni saranno d’obbligo e tutte da rispettare per il bene di tutti. Il nostro Vescovo terrà la sua articolata proposta per quello che sarà l’impegno di questo nuovo anno che si appresta a muovere i suoi primi passi. S.Maria nostra, da noi implorata e tanto invocata, confermi ogni proposta fattibile, grazie alla Sua amorevole intercessione.

°   Sabato 18 (dalle 9.00 alle 12), ospitiamo in assemblea tutti gli amici della S. Vincenzo. Con i più intensi auguri!

°   Con il 19 di questo mese ha inizio il 2° corso di formazione sull’ars moriendi. Lo guiderà la d.ssa Monica Cornali, psicologa e tanatologa culturale. Gli altri tre incontri, tutti di domenica, dalle 9 alle 12, sono il 3 – il 17 ed il 31 di ottobre. E’ chiesto un contributo di 50 euro. Di iscritti finora ne abbiamo 36.

°   Un corso avanzato che proponiamo per il 23 gennaio 2022 – 6 – 20 febbraio – 6 marzo 2022, sempre di domenica, dalle 9.00 alle 12.00 a quelli che hanno preso parte ad uno dei due corsi/base, verterà su tematiche più specifiche, di cui faremo parola a quelli che vi parteciperanno.

°   Dal 19 al 24 ospitiamo gli esercizi spirituali di un bel gruppo dell’Istituto di “Gesù Sacerdote” (si tratta di una stupenda proposta gestita dai Paolini).

°   Dal 24 al 26 ci fa buona compagnia un Week-end sposi, che si sanno sempre molto bene accolti.

°   Con il 9 di gennaio inizieremo con un corso “fidanzati”. Saranno sei gli incontri previsti che dettaglieremo a quanti verranno prossimamente ad iscriversi. Sarà lievemente modificato, a motivo, in particolare, del calo numerico dei giovani che attualmente si sposano. Soprattutto fa problema il “per sempre”. Anche la vita di molti cristiani si sta posizionando come può, pure riguardo al matrimonio. Sta vincendo alla grande, ora soprattutto, la convivenza. Tre degli incontri li terrà la psicologa d.ssa Monica Cornali e gli altri tre Luigino don.

°   Desidero riprendere un fatto, reso possibile da un anonimo benefattore di Villa S. Carlo. Ha dato il tutto economico che ha comportato la ristrutturazione integrale delle due facciate a nord di Villa S. Carlo. Il grazie, sentitissimo e cordialissimo, lo rivolgiamo per primo a chi ci ha consentito di restituire una bellezza incantevole anche a questa parte della casa, che ne era più che bisognosa, per il suo stato di rovinosa evidenza. Ed un grazie altrettanto forte ed obbligatorio lo porgiamo all’impresa Borin di Arquà Petrarca (PD), il cui team ha lavorato molto intensamente e con ammirevole competenza, soprattutto nelle parti più ammalorate, per più di un mese con molto impegno, pur se il clima era molto afoso e spesso surriscaldato. Grazie a cuore davvero intero! Da parte di coloro, in particolare, che amano e frequentano questa casa di spiritualità della diocesi. Ed anche a coloro che li hanno preceduti. 

Si riparte: fiato buono, fiducia grande, presenze serene.

Con i migliori saluti ed auguri per tutto a tutti!

Luigino don